Un protocollo d’intesa per portare nelle carceri di Puglia e Basilicata progetti teatrali. E’ questo l’intento di Teatro dentro, l’iniziativa targata Teatro Pubblico Pugliese e Amministrazione penitenziaria delle due regioni per avvicinare i detenuti al mondo del palcoscenico, un mondo che non solo fa esprimere il proprio essere interiore ma che talvolta ha anche intenti terapeutici e psichiatrici.
A presentare l’iniziativa, il vicepresidente del Tpp, Marco Giannotta e il Provveditore dell’Amministrazione penitenziaria di Puglia e Basilicata Renato Cantone.
Il teatro Pubblico Pugliese, oltre a organizzare i progetti, metterà a sistema tutte le proposte che potranno presentarsi per accedere a questo nuovo corso.
Sul territorio nazionale sono già molti laboratori teatrali che hanno aderito al coordinamento teatro in carcere. L’accordo con il consente all’amministrazione penitenziaria di Puglia e Basilicata di fare uno scatto in avanti in termini di qualità, coordinamento, e di collezione di attività da parte di soggetti che non si sono ancora avvicinati . Ci sono più di 190 penitenziari in tutta Italia ed esistono circa 100 laboratori teatrali in carcere. Questo da’ la misura di quanto il teatro sia terapeutico e usato in questo senso come buona pratica per la riabilitazione del detenuto.