Ha esofago e stomaco bruciati il bambino ricoverato nel reparto di chirurgia pediatrica del Giovanni XXIII di Bari che ha bevuto un succo di frutta al bar trovandoci però all’interno acido caustico.
Il piccolo è in gravi condizioni.
L’episodio sabato scorso in un comune della provincia. Il piccolo, di 5 anni, è arrivato al pediatrico del capoluogo pugliese lamentando bruciature al cavo orale. Dopo una prima endoscopia sono state scoperte le ustioni a stomaco e esofago. Stando al racconto che i genitori hanno fatto ai medici, il piccolo avrebbe ingerito in un bar un succo di frutta di tipo industriale e lo avrebbe bevuto con una cannuccia. Il bimbo ha sentito immediatamente gli effetti delle bruciature chiedendo aiuto ai genitori.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Gioia del Colle che stanno cercando di appurare la dinamica di quanto accaduto. Non si sa ancora – infatti – quale tipo di acido fosse contenuto nella bevanda. Ora le condizioni del piccolo sono sotto controllo. Bisognerà capire quanti danni hanno subito stomaco e esofago. In settimana i medici effettueranno una nuova endoscopia. Nelle prossime ore dal reparto partirà la denuncia del caso.
La vicenda ricorda molto un episodio del luglio del 2017 quando una bambina barese di 9 anni venne ricoverata dopo aver bevuto un bicchiere d’acqua durante una festa nuziale. In quel bicchiere c’erano sostanze caustiche che causarono gravi lesioni interne. Ancora oggi la piccola sta effettuando le cure per la dilatazione dell’esofago.