Tre giorni in cui il tempo scorrerà diversamente dal solito. Tre giorni per guardare la realtà che ci circonda in modo diverso, per rinsaldare quel legame forte tra le esperienze vissute e i territori in cui hanno preso vita. Un tempo ritrovato, in cui ricongiungere sostenibilità e anima attraverso cammini, mostre di arte e fotografia, convivi, musica, incontri formativi e ludici.
Tutto questo sarà il “Viandanti Festival”, in programma il 28 e 29 giugno 2019 tra Altamura e Santeramo in Colle, lungo il percorso della Via Appia, con un’anteprima straordinaria il 23 giungo, voluto e promosso dall’Assessorato all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia.
Il “Viandanti Festival” s’inserisce nell’ambito del progetto “Cammini e itinerari culturali di Puglia”, le cui linee programmatiche sono contenute nei piani strategici del Turismo “Puglia365” e della Cultura “PiiilCulturainPuglia”, che lo scorso 29 maggio ha riunito Comuni, associazioni di categoria e imprese pugliesi per il primo grande Forum regionale interamente dedicato ai cammini.
“I cammini sono lo strumento migliore per far conoscere le nostre bellezze paesaggistiche e le nostre comunità – ha commentato l’assessore all’Industria Turistica e culturale della Regione Puglia Loredana Capone – Vedere le strade delle nostre contrade riempirsi di camminatori che s’intrattengono a parlare con gli anziani piuttosto che a mangiare i nostri piatti tipici non ha prezzo. Da qui passa l’attrattività della Puglia, da qui passa la sua unicità.
Ed è proprio a questo che pensavamo quando abbiamo immaginato il Viandanti Festival: un’occasione per riunire pugliesi e cittadini temporanei, attorno alla bellezza dei territori ma anche per stimolare i turisti a percorrere strade che non si fermano alla sola visita dei monumenti, ma penetrano nel tessuto storico ed emotivo delle comunità che quei monumenti li abitano.
La Regione è impegnata da tempo nella valorizzazione dei cammini, culturali e religiosi, siamo convinti che per il mercato turistico questo rappresenti un prodotto di assoluto prestigio e anche consapevoli che quel proprio “turismo lento” oggi è in continua crescita in Italia ed in Europa, con numeri sempre più importanti”.
Il direttore del dipartimento regionale Aldo Patruno ha sottolineato come anche questo festival rientri nella strategia regionale di valorizzazione dei territori pugliesi con l’obiettivo di riportare i flussi della costa nell’entroterra, attraverso i contenuti culturali e di qualità dei cammini e degli itinerari.
Patruno ha poi annunciato un grande evento che si svolgerà il 18 ottobre in Puglia, quando la città di Bari ospiterà per la prima volta l’assemblea europea della Via Francigena.
145 soci di tutte le Regioni d’Europa attraversate dalla Via Francigena (dall’Inghilterra alla Francia alla Svizzera all’Italia del Nord), consacreranno materialmente il grande lavoro svolto dalla Puglia con le altre Regioni del Mezzogiorno (Lazio, Campania, Molise, Basilicata) per dare concreta attuazione del tratto meridionale della Via Francigena che corra senza soluzioni di continuità da Roma a Leuca finibus terrae.