Sei incontri già programmati in tre giornate per spiegare quali sono gli obblighi e i vincoli del provvedimento.
Nessuna invasione dei 20mila in fiera del levante come si era ipotizzato nei giorni scorsi ma una convocazione ordinata e scaglionata di sole 500 persone (e se ne sono presentate in 200) che hanno ottenuto in Puglia il reddito di cittadinanza e che hanno presentato la domanda all’inizio di aprile scorso.
Il campione, convocato dall’Anpal e accolto dell’Arpal dai dirigenti nazionali, è arrivato in fiera a gruppi di trenta in due distinti incontri giornalieri iniziati il 30 luglio.
“C’è una grande disinformazione – spiegano i dirigenti dell’agenzia regionale delle politiche attive del lavoro -. Per questo abbiamo convocato i beneficiari del reddito affinché capiscano quali sono i vicoli ai quali sono sottoposti”.
Un esempio di questa disinformazione ci è fornito proprio da fatto che chi ha ottenuto il reddito avrebbe dovuto presentarsi al centro per l’impiego di competenza entro 30 giorni. Cosa che in molti, a quanto pare, non hanno fatto. Ed è solo uno dei motivi per i quali il commissario Arpal Massimo Cassano ha organizzato gli incontri con beneficiari su disposizione dell’agenzia nazionale.
RdC, in fiera i beneficiari e senza ressa
