245 anni di Fiamme Gialle in Puglia

Bilancio delle Fiamme gialle pugliesi nel giorno del loro 245esimo anniversario. Sono 71.499 gli interventi ispettivi conclusi dai Reparti pugliesi della Guardia di Finanza tra il gennaio del 2018 e il maggio del 2019; 10.623 sono, invece, le indagini delegate al Corpo, nello stesso periodo, dalla magistratura ordinaria e contabile.
LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI
Evasione fiscale internazionale, frodi carosello, indebite compensazioni e traffici illeciti di prodotti petroliferi si confermano al centro dell’attenzione operativa del Comando Regionale Puglia. Settori in cui, nel 2018 e nei primi 5 mesi del 2019, ha eseguito, nell’ambito di piani d’intervento coordinati con l’Agenzia delle Entrate, 4.613 interventi ispettivi.
Sono stati riscontrati 984 reati fiscali (principalmente, emissione e utilizzo di fatture false, dichiarazioni fraudolente e occultamento delle scritture contabili) e denunciati 946 soggetti. Ammontano a 944 le indagini delegate dalla magistratura e a circa 238 milioni di euro le proposte di sequestro avanzate. Le misure patrimoniali eseguite ammontano ad oltre 36 milioni di euro, mentre sono 26 le persone arrestate.
CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA.
Ai 6.694 gli interventi svolti a tutela dei principali flussi di spesa pubblica, dagli appalti agli incentivi alle imprese, dalla spesa sanitaria alle erogazioni a carico del sistema previdenziale, dai fondi europei alla responsabilità per danno erariale, si aggiungono 862 deleghe d’indagine concluse in collaborazione con la Magistratura ordinaria e 208 deleghe svolte con la Corte dei Conti.
Le frodi scoperte dai Reparti in danno del bilancio nazionale, comunitario e locale sono state pari a oltre 167 milioni di euro, mentre si attestano intorno ai 43,5 milioni quelle nel comparto della spesa previdenziale, assistenziale e sanitaria, con un numero di persone denunciate complessivamente pari a 1.508.
CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA.
Con riferimento ai risultati conseguiti in applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 1.191 soggetti; ammonta, invece, a oltre 180 milioni di euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti all’Autorità Giudiziaria per il sequestro, mentre i provvedimenti di sequestro e confisca operati hanno raggiunto, rispettivamente, la quota di 160 milioni e di 43,5 milioni euro circa.
Complessivamente sono stati eseguiti quasi 5.400 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali (5.371) riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Sul fronte della prevenzione, i Reparti pugliesi hanno proceduto all’analisi di 1.620 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 1.583 sottoposte a più approfondite indagini, 31 delle quali attinenti specificamente al fenomeno del finanziamento del terrorismo.
CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI VIA MARE
Nell’ambito della lotta ai traffici illeciti di sostanze stupefacenti via mare, il Comando Regionale, attraverso gli assetti aeronavali del Corpo di stanza in Puglia ha sequestrato oltre 17,3 tonnellate di droga e arrestato 27 narcotrafficanti.
Parlando più in generale, ammontano a quasi 24 tonnellate le sostanze stupefacenti (di cui 17,3 tonnellate, appunto, in ambito di operazioni aeronavali) sequestrate dal Corpo tra il gennaio del 2018 e il maggio del 2019: oltre 23 tonnellate tra hashish e marijuana, 52,5 kg di cocaina e circa 616 kg di altre droghe. 284 sono stati i narcotrafficanti arrestati e 63 i mezzi utilizzati per l’illecito traffico sequestrati.
Sul fronte dell’immigrazione clandestina, la Guardia di Finanza ha arrestato 33 scafisti e sequestrato 27 imbarcazioni, mentre i migranti intercettati dai Reparti territoriali e navali sono stati, in totale 883.

anniversariodatinumerioperazionipdfpuglia
Comments (0)
Add Comment