Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessore al Welfare Salvatore Ruggeri, con il consigliere Ruggiero Mennea hanno presentato oggi il programma per il contrasto agli sprechi alimentari, che la Puglia, prima Regione in Italia, sta attuando in applicazione della propria legge regionale n. 13/2017 con il coinvolgimento di tutti gli enti locali e delle principali reti del terzo settore da anni impegnate nel recupero degli sprechi e nelle azioni di prossimità sociale per il contrasto alle povertà.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, testimonial dello spot che animerà in tv e sui social la campagna di comunicazione a partire dal 1 luglio e che è stato proiettato oggi in anteprima in due versioni.
La campagna di comunicazione prevede che a livello regionale vengano sviluppati tutti i principali prodotti e supporti per le azioni di sensibilizzazione, informazione e divulgazione che a livello territoriale gli enti locali sono chiamati a realizzare nell’ambito dei progetti già finanziati da Regione con un apposito fondo.
Infatti allo stato attuale sono stati già finanziati con un importo di 50mila euro per progetto, e con una spesa complessiva fin qui determinata in 700mila euro, gli ambiti territoriali di Triggiano (capofila Capurso), Cerignola, Galatina, Gagliano del Capo, Martano, Modugno, Troia, Nardò, Molfetta, Francavilla Fontana, Bitonto, Maglie, Manduria e Altamura.
Sono, inoltre, stati stanziati e assegnati 500mila euro per le città capoluogo, e tra questi va menzionato il progetto già presentato dalle città capoluogo della BAT (capofila Trani), mentre sono in corso di predisposizione i progetti delle altre città capoluogo, per poi procedere con l’approvazione in Regione.
Vi sono già diversi ambiti territoriali che hanno elaborato le proprie proposte progettuali e sono in attesa di un rifinanziamento del programma, visto l’enorme successo che ha riscontrato.
Tutti i progetti costituiscono leva di attivazione di importanti reti territoriali con le principali organizzazioni del terzo settore tradizionalmente impegnate nel contrasto degli sprechi alimentari, nel recupero delle eccedenze e nelle azioni di prossimità per il contrasto alle povertà.
La caratteristica principale della campagna di comunicazione – che ha come claim “Il cibo è vita, non sprecarlo!” – è quella di promuovere la unicità dei messaggi di informazione e di sensibilizzazione, insieme alla proposta di una unica identità visiva che tutti i Comuni e le organizzazioni impegnate nella realizzazione degli interventi territoriali dovranno utilizzare, in modo da amplificare la ricaduta in termini di riconoscibilità del messaggio: oltre agli spot televisivi, che andranno nei mesi di luglio, settembre e ottobre nella programmazione delle emittenti regionali, e in via continuativa sui social, è previsto un sito web da cui scaricare tutti i materiali di informazione e condividere i materiali prodotti dai singoli progetti, e su cui visionare i principali risultati, e poi un piano di affissioni stradali e la produzione di diversi materiali e gadget, riproducibili a livello locale con la personalizzazione di ciascuna Amministrazione, da distribuire nelle scuole, nei supermercati, nei locali di ristorazione.