BARI, ADDIO A MARIOLINA DE FANO, “COLONNA” DEL MUDU’ DI UCCIO DE SANTIS

Si è spenta all’età di 79 anni l’attrice barese Mariolina De Fano. A darne l’annuncio i familiari. Classe 1940, è stata trovata senza vita nel suo appartamento di Bari, dopo un malore. Ad allertare il 118 il fratello dell’attrice, amatissima dal pubblico per le sue partecipazioni al Mudù di Uccio de Santis, apprezzatissima a livello nazionale grazie alla fiction Raccontami, trasmessa da Rai1.

Volto noto del cinema e della tv a soli tre anni, esordì sul palco del dopolavoro ferroviario teatro con una poesia scritta dal padre, Vito De Fano. Negli anni a seguire recitò in svariati episodi tratti dal libro “Cuore”. Sergio Rubini, nativo di Grumo Appula, le ha affidato ruoli in diversi suoi film: Prestazione straordinaria, Il viaggio della sposa, Tutto l’amore che c’è, L’anima gemella e L’uomo nero. Uccio De Santis l’ha voluta nel cast del film Non me lo dire.

Ha preso parte a numerose commedie comiche, musicali e operette, in particolare nell’ambito della sua regione nativa, nonché a film e ad episodi della fiction televisiva. Ha recitato anche in ruoli drammatici. Ha lavorato con registi teatrali come Pasquale De Cristoforo, Aldo Reggiani, Patrick Rossi Gastaldi, Lorenzo Solvetti e Augusto Zucchi, senza tuttavia ricoprire mai ruoli da protagonista. Ha interpretato il ruolo di Pomerania nell’operetta Il paese dei campanelli con Sandro Massimini (1994) ed ha recitato in Don Giovanni, di Cosimo Cinieri (1978), in Aminué Amare (significa “mandorle amare”), di Michele Mirabella (1980), ne Il caffè antico di Vito Signorile (1995). Sostituì per una decina di repliche Regina Bianchi nel ruolo di donna Emilia in Assunta Spina, avendola soltanto ascoltata dietro le quinte.

Nel campo cinematografico, ha lavorato in piccoli ruoli assieme a registi quali Giulio Base, Aurelio Grimaldi, Enrico Oldoini e in Il carabiniere di Silvio Amadio (1981), in L’ammiratrice di Romano Scandariato (1983), in Fuochi d’artificio di Leonardo Pieraccioni (1997). In televisione è stata presente in emittenti televisive regionali (Telenorba), nei programmi Catene con Dante Marmone nel ruolo di “Ghitana”, Mudù con Uccio De Santis e Ninni Di Lauro, e nel ruolo di “Nonna Innocenza”, con il tipico accento pugliese, nella fiction Raccontami di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco in onda su Rai Uno (2006-2008). Ha lavorato inoltre in L’uomo che sognava con le aquile di Vittorio Sindoni e in Grandi domani di Vincenzo Terracciano (2005).

IL RICORDO DI UCCIO DE SANTIS – «La grande Mariolina De Fano non c’è più. Ha fatto la storia del Mudù. Ciao Mariolina grande attrice grande donna, mi hai dato tanto, ho cercato di starti vicino il più possibile. Ci sentivamo anche 10 volte al giorno, ieri l’ultima telefonata! Perché ci hai fatto questo scherzo?», scrive De Santis su facebook.

IL CORDOGLIO DI DECARO – «Oggi Bari piange una delle donne simbolo del teatro e della comicità della nostra città. Mariolina De Fano, artista sensibile che, fin dall’inizio della sua quarantennale carriera, ha saputo conquistare la simpatia e l’affetto dei baresi», così il sindaco Antonio Decaro su Facebook. «Il suo talento e la sua professionalità la proiettarono nel panorama della cinematografia nazionale. Oggi la nostra comunità perde una delle interpreti più amate della comicità popolare, capace di incarnare la baresità con tutte le sue contraddizioni. Ciao Mariolina, Bari non ti dimenticherà».

(da lagazzettadelmezzogiorno.it)

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