Si è tornato a lavorare questa mattina per scaricare il gasolio dai serbatoi della Efe Marat, il mercantile turco arenatosi all’alba del 23 febbraio in seguito a una violenta notte di maltempo. Dopo il vento di ieri che non ha permesso ai tecnici di proseguire con le operazioni di insufflazione annunciando la riprese dei lavori a domani, stamane, con condizioni meteo estremamente favorevoli, sono stati riavviate le attività, come da tabella di marcia.
Il rallentamento di ieri avrà fatto slittare il cronoprogramma massimo per mezza giornata, niente che nelle prossime ore, con questo bel tempo, non si possa recuperare.
Stando al piano presentato dai tecnici olandesi ingaggiati dall’armatore turco, l’operazione di drenaggio del carburante nelle cisterne posizionate sul motopontone Eliseo sarebbe dovuta durare 4 giorni. E’ possibile, quindi, che tra domani, lunedì, e martedì 5 marzo, le attività siano portate a termine. Il gasolio poi, sarà stoccato al porto di Bari. Dopo di che, gli ingegneri presenteranno alla Guardia Costiera il nuovo piano di recupero della nave per il quale ci sono ancora tempi incerti.
Intanto da recuperare c’è anche Galesus, il rimorchiatore arenatosi la mattina del 23 febbraio durante le operazioni di supporto al mercantile. I tre uomini dell’equipaggio – stando a quanto dichiarato dalla società armatrice – stanno bene e vengono assistiti quotidianamente con cibo, abiti puliti e un’assistenza psicologica.