Gli editori dott. Sebastiano e dott. Vito Ladisa e il presidente della Ledi Srl, dott. Franco Sebastio, comunicano l’avvio di una fase di rinnovamento per la Gazzetta del Mezzogiorno. Grazie anche al dialogo costante con il precedente e l’attuale Comitato di redazione, con i sindacati dei poligrafici e con la task force della Regione Puglia – che qui tutti si ringraziano – è stato possibile predisporre e attuare una nuova organizzazione del lavoro. Tale risultato, con l’apporto dell’Assostampa di Puglia, dell’Assostampa di Basilicata e della Fnsi è il primo passo per raggiungere la sostenibilità finanziaria del giornale, all’indomani delle vicende che hanno portato al fallimento della precedente società di gestione.
Nell’ambito di tali trasformazioni, rientrano anche una rinnovata veste grafica per la Gazzetta della gestione Ledi e il trasferimento della redazione centrale nella nuova e modernissima sede multimediale realizzata nella zona industriale di Bari, in una palazzina messa a disposizione dalla famiglia Ladisa. La disponibilità di ampi locali e di strutture idonee, insieme alla fattiva collaborazione della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Puglia, diretta dalla professoressa Annalisa Rossi, renderà finalmente possibile la fruizione dell’archivio cartaceo della Gazzetta, dichiarato bene culturale insieme con il marchio della testata.
Inoltre, a far data dal 15 maggio, il dott. Giuseppe De Tomaso lascerà la direzione del giornale, a 13 anni esatti dalla sua nomina avvenuta il 15 maggio 2008. Prenderà il suo posto il dott. Michele Partipilo, già capo redattore centrale. Al dott. De Tomaso il più vivo ringraziamento per l’intensa e qualificata opera professionale svolta, soprattutto durante la fase più critica della vita del giornale. Al dott. Partipilo l’augurio di un proficuo lavoro nel nuovo e prestigioso incarico.
(da lagazzettadelmezzogiorno.it)