La Regione e il Piano ambientale nelle scuole

Collocare in tutta la Puglia cestini differenziati (plastica, vetro e carta) nei luoghi pubblici da affiancare ai già presenti cestini per rifiuti indifferenziati. E’ la proposta di una bambina di quinta elementare dell’Istituto Falcone in via Trieste ad Adelfia che l’assessore alla Qualità dell’Ambiente Gianni Stea – incontrando gli studenti delle quinte questa mattina – ha immediatamente accolto annunciando che diventerà presto una proposta di legge.
“Perché – ha detto Stea – la raccolta differenziata deve diventare un modo di essere, quasi un automatismo Si fa a casa, per strada, ovunque ci si trovi. Quindi bene vengano consigli e proposte in questo senso”. L’incontro si inserisce nell’ambito del progetto di educazione ambientale rivolto alle scuole pugliesi “Il bello del nostro rifiuto, io lo uso – Consiglieri Rivoluzionari di PartecipAZIONE” promosso dall’ Assessorato e dal Dipartimento, Mobilità, Qualità Urbana Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio. L’assessore Giovanni Stea, tornato non senza emozione in quella che è stata la sua scuola, si è messo all’ascolto dei piccoli perché “convinto – ha detto – che il futuro ambientale è nelle loro mani”. Accolto dal dirigente scolastico Nicola Errico, che lo ha ringraziato pubblicamente per aver dato impulso decisivo, all’istituzione ad Adelfia dal prossimo anno accademico della prima scuola secondaria di secondo grado ad indirizzo agricolo, ambientale ed ecologico, ha spiegato e raccontato ai bambini quello che la Regione Puglia sta facendo in materia di salvaguardia ambientale con gli ultimi provvedimenti e progetti di contrasto alla plastica sulle spiagge, nel mare, nelle campagne.
“Adelfia – ha continuato Stea rivolgendosi ai bambini – in questo senso ha fatto molta strada. Infatti è tra i 113 comuni ricicloni su 250 premiati per aver superato il 65% di raccolta differenziata. Ma può fare ancora di più. Adesso dobbiamo aiutare le province di Taranto e Foggia che sono rimaste indietro a raggiungere gli stessi risultati”. Molti gli altri temi trattati nell’incontro e le curiosità dei bambini: inquinamento causato dall’ex Ilva di Taranto, lotta alla plastica e rifiuti nelle campagne. A proposito di rifiuti nelle campagne l’assessore Gianni Stea ha detto di star valutando la fattibilità di utilizzare dei droni per arginare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti.

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