Potrebbero esserci risvolti a breve positivi per i 256 lavoratori pugliesi e i 1800 in totale italiani dei punti vendita Mercatone Uno. Stando a quanto riferisce il presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo pare che ci sia una sorta di fattibilità di acquisto degli ipermercati da parte dei fornitori, almeno secondo il coordinatore del gruppo di lavoro della Task force regionale, Leo Caroli.
Il presidente dell’assise di via Gentile esprime quindi solidarietà e vicinanza ai lavoratori dei punti vendita rimasti senza lavoro e senza ammortizzatori sociali dopo la chiusura a sorpresa seguita alla dichiarazione di fallimento della società proprietaria. “Quello che è accaduto al personale della catena di grande distribuzione non alimentare è drammatico, nel contesto della già drammatica situazione occupazionale della Puglia e del Paese”, osserva Loizzo. Le organizzazioni sindacali, aggiunge, stanno seguendo la vertenza, di cui si è fatta carico con tempestività la task regionale per l’occupazionale.
L’auspicio del presidente del Consiglio regionale è che l’ipotesi dell’acquisto da parte dei fornitori possa rivelarsi efficace per migliaia di dipendenti e famiglie. “Sono con loro – aggiunge Loizzo – apprezzo e segnalo la prova di attaccamento che stanno offrendo, organizzando presidi degli stabilimenti, per evitare atti sciacallaggio e furti”, dopo la cessazione del servizio vigilanza. Intanto, va intrapreso – conclude – un percorso che porti quanto meno alla concessione degli ammortizzatori per assicurare ai lavoratori”.