Compatti e determinati ad andare avanti, senza gazebo per la scelta dei candidati alla guida dei Municipi e con una convention unitaria da tenere entro fine mese alla presenza del candidato a Sindaco, Pasquale Di Rella. Il centrodestra barese cerca la quadra sulla partita delle ex circoscrizioni: l’ultimo tavolo delle segreterie dei partiti si era concluso con l’abbandono da parte dei salviniani fino a spingere i più pessimisti ad ipotizzare una corsa in solitaria sotto le insegne leghiste. Acqua passata: “La due giorni di incontri e di condivisione d’intenti è servita a rafforzare la coalizione”, si legge nella nota congiunta firmata da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Direzione Italia e Idea, che prospetta un allargamento a civiche e altre forze politiche, come la lista “Agorà” – Movimento attivo tra Palese, Santo Spirito e San Pio – pronto a supportare la scalata alla riconferma in Aula Dalfino dell’uscente Michele Picaro. Sul nodo delle presidenze dei Municipi, in compenso, a fare la differenza dovrebbe essere il pallottoliere: in base alle preferenze ottenute alle primarie in Fiera del Levante, infatti, due slot su cinque dovrebbero andare al gruppo azzurro a sostegno di Di Rella e difficilmente gli uomini di Matteo Salvini si accontenteranno di un trattamento non paritetico, lasciando una casella per il ticket composto da fittiani ed ex aenne. Ammesso che sia quello il criterio di partenza. Poi bisognerà pensare alle liste e agli equilibri interni. Gli sherpa sono già al lavoro.