Pasquale Di Rella ci crede e prova così a prendersi il centrodestra: ex presidente del Consiglio comunale, insegne civiche ed endorsement forzista, è lui a vincere con largo margine le primarie della coalizione barese. Alla fine, i nove seggi dello Spazio 7, in Fiera del Levante, gli affidano più di settemila voti dei quasi 14mila complessivi e 51 punti percentuali. 28,7 vanno al leghista Fabio Romito mentre in terza posizione finisce Filippo Melchiorre, nonostante il tandem tra fittiani ed ex aenne a suo sostegno. Il primo ponte lanciato dal neo candidato è all’indirizzo di Irma Melini, al momento in corsa in solitaria ma ugualmente presente nei saloni della Campionaria. Il mantra è quello dell’unità. Sullo sfondo, invece, la possibilità – poi sfumata – di un fronte unico sovranista per contendere all’ex dem la leadership.
Per gli azzurri è doppietta: a Foggia tocca aspettare la notte perché la forbice tra l’uscente forzista Franco Landella e il salviniano Luigi Miranda si allarghi fino ad assestarsi. In terza posizione l’Udc Leonardo Iaccarino, pure accreditato ad outsider all’inizio dello spoglio nella palestra Taralli. Ancora presto per parlare di possibili ticket, nel capoluogo dauno come all’ombra di San Nicola.