E’ stato identificato e arrestato a Bitonto l’autore di una rapina avvenuta sul treno Bologna-Bari. I carabinieri di Molfetta hanno arrestato un 36enne il quale, prima di scendere dal treno, ha rapinato del borsello e palpeggiato una studentessa che era rimasta da sola in uno scompartimento.
E’ accaduto ieri in prima serata quando i militari sono intervenuti alla stazione della cittadina sulla litoranea dove, all’interno di un vagone dell’Intercity Bologna-Bari, in prossimità della fermata di Molfetta, uno sconosciuto, approfittando dell’assenza di altri passeggeri, dopo aver colpito al volto una studentessa 26enne, anche lei di Molfetta, le ha sottratto il borsello. Nella circostanza, l’uomo, parzialmente travisato, all’apertura delle porte, si è dato a immediata fuga dileguandosi a piedi nelle vie circostanti
All’arrivo dei carabinieri, mentre la vittima veniva soccorsa e trasportata da personale del 118 al Policlinico di Bari per le cure del caso, sono scattate le ricerche del rapinatore. Sul posto anche personale della Sezione Investigazioni Scientifiche per i rilievi e gli accertamenti tecnico-scientifici. Per questo motivo, il traffico ferroviario è rimasto bloccato per circa trenta minuti.
Di fondamentale importanza per le indagini, oltre alle dichiarazioni rese dalla vittima e le testimonianze raccolte da alcune persone nelle vicinanze del bar della stazione ferroviaria, sono state le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza che hanno consentito ai militari di riconoscere e identificare il rapinatore in un 36enne i Molfetta, rintracciato e identificato qualche ora dopo a Bitonto poiché ritenuto responsabile di rapina aggravata e violenza sessuale di minore gravità.
E’ emerso che la ragazza, rimasta da sola nello scompartimento, dopo essere stata colpita con pugni e calci al volto, oltre a subire il furto della borsa, è stata anche palpeggiata nelle parti intime. Fortunatamente l’azione delittuosa del malfattore è terminata con la sua fuga non appena il treno, giunto alla fermata di Molfetta, ha aperto le porte dei vagoni.
Le immediate ricerche hanno permesso, inoltre, di ritrovare in un bidone dei rifiut poco lontano la stazione, la borsa della vittima, senza i 50 euro che erano nel portafogli. L’arrestato è stato accompagnato ne carcere di Trani.