Sarebbero responsabili di tentato omicidio, rapina e furto aggravato i tre cittadini albanesi arrestati ad Altamura dagli agenti del locale Commissariato per delle rapine commesse in provincia di Trieste nel mese di gennaio 2019.
Il provvedimento, emesso dalla Sezione del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trieste, su richiesta della Procura di Trieste, segue le indagini avviate dai poliziotti della Squadra Mobile di Trieste a seguito della rapina perpetrata in un’abitazione a Villa Opicina lo scorso 11 gennaio. In quella occasione i tre autori, Kristo Shity, 26 anni, Klajdi Hallulli, 28 anni, e Mariglen Myrto, 31 anni, entrati in una villetta per commettere un furto, vennero sorpresi da un vicino e messi in fuga dopo una colluttazione durante la quale riuscirono a sottrarre all’uomo una pistola legalmente detenuta, causandogli fratture e traumi alla mano sinistra, alle spalle, alla testa ed all’addome con prognosi superiore a 40 giorni.
Durante l’esecuzione del provvedimento cautelare i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Bari, insieme ai colleghi della Mobile di Trieste e del Commissariato di Gravina in Puglia, hanno sequestrato nell’abitazione dei tre numerosi oggetti di valore, riconducibili alle rapine perpetrate nelle regioni del nord est.
Presso l’abitazione di Hallulli, inoltre, è stato rinvenuto e sequestrato oltre 1 Kg di marijuana per il quale è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione illecita di sostanza stupefacente.