Dopo un lungo dibattito in Aula, il Consiglio regionale pugliese ha approvato all’unanimità, 39 voti su 39 presenti, la mozione con cui chiede al governo nazionale e al parlamento italiano l’applicazione della legge Scelba per lo scioglimento delle associazioni di matrice fascista. La mozione sottolinea che “tutte le Istituzioni sono impegnate a denunciare e a condannare ogni forma di violenza che non solo si ponga in maniera lesiva delle norme costituzionali, ma violi i principi e i valori fondamentali a cui tutto il nostro ordinamento si ispira”.
Inoltre, il “Consiglio regionale esprime piena solidarietà e vicinanza alla Cgil, da sempre impegnata nella tutela dei diritti e della democrazia, agli agenti delle forze dell’ordine e agli operatori sanitari”. E’ stato, invece, bocciato l’emendamento presentato da Forza Italia che chiedeva che il titolo della mozione fosse cambiato: anziché “Richiesta di applicazione della legge Scelba per le associazioni di matrice fascista”, Fi chiedeva che fosse aggiunto anche “e di quelle che fanno apologia dei totalitarismi di qualsiasi matrice ideologica”. (ANSA).