Niente più vendita di frutta e ortaggi per strada se non saranno adeguatamente protetti. È quanto prevede un accordo siglato tra Comune di Andria, Asl ed esercenti e finalizzato a tutelare la salubrità dei cibi che si portano sulla tavola.
Sì quindi alla vendita senza protezione di prodotti a buccia spessa – come ananas, cocomeri, meloni, banane che si consumano senza buccia – e non invece di prodotti orticoli. Frutta e ortaggi esposti sui bancali in strada devono essere coperti per proteggerli da polveri e da altri agenti inquinanti. Inoltre, l’esposizione deve avvenire ad almeno un metro da terra ed è vietata la vendita di merce su automezzi collocati a ridosso degli esercizi commerciali. Le regole valgono anche per gli ambulanti: i tir o i furgoni sui quali viene esposta la merce devono essere aperti solo su un lato che non deve coincidere con quello di scappamento dei gas. la violazione dell’accordo prevede multe da cento a 500 euro.
“L’obiettivo – spiega l’assessore comunale all’Ambiente Pierpaolo Matera – è evitare che la vendita avvenga in condizioni non sicure così incrementando il rischio che la esposizione di ortofrutta senza accorgimenti minacci la nostra salute. Le regole – spiega – valgono per la vendita della merce esposta al di fuori delle superfici coperte degli esercizi e per quella che avviene su area pubblica con automezzi e da parte degli imprenditori agricoli in forma itinerante”