Una Beretta calibro 7.65, diversi proiettili 357 Magnum, un inibitore di frequenza (Jammer) e tutte le attrezzature utili all’assalto ai portavalori.
E’ quanto hanno rinvenuto la polizia stradale e i colleghi della questura di Bari in una serra abbandonata nelle campagne di Bitonto, nel barese.
Gli agenti, nell’ambito delle attività info-investigative volte al contrasto del fenomeno delle rapine ai portavalori, in transito lungo le arterie stradali ed autostradali pugliesi, hanno individuato questo capannone nelle campagne tra Palombaio e Bitonto durante la quale sono state rinvenute numerose armi ed attrezzature.
È stata eseguita una perquisizione all’interno di una serra in stato di abbandono, in una zona proprietà privata, dove, ben occultate tra le attrezzature agricole e grossi elettrodomestici in disuso, è stata rinvenuta la pistola cal. 7.65 con matricola abrasa perfettamente oleata e pronta per essere utilizzata, numerosi proiettili 357 Magnum, un inibitore di frequenza (Jammer), un telecomando inibitore di chiusura veicolo, maschere di carnevale e camuffamenti teatrali (parrucche, barbe, baffi), passamontagna, alcuni telefoni cellulari, una sega circolare portatile simile a quelle utilizzate per aprire un blindato, tutti verosimilmente pronti per essere impiegati in azioni criminali.
Per questo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria un bitontino pluripregiudicato 65enne.
Si indaga per capire se questo materiale sia stato utilizzato in recenti episodi di cronaca.