Associazione per delinquere aggravata. È l’accusa mossa nei confronti delle 5 persone che avevano costituito un gruppo criminale dedito a rapine a danno di furgoni portavalori e ricettazione dei beni trafugati. Il sodalizio è stato sgominato ieri mattina dai poliziotti della Stradale di Bari insieme agli agenti del Servizio Centrale Operativo. Eseguite quindi le 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Le 5 persone, Valentino Capocchiano di 31 anni, Giovanni Cianci di 62 anni, Vincenzo Dipaola di 57 anni, Giuseppe Fuoglio di 43 anni e Michele Saracino di 55 anni, tutte pregiudicate, erano già state sottoposte a fermo di polizia giudiziaria lo scorso 31 marzo.
L’attività d’indagine era stata avviata nel mese di novembre 2018 a seguito di una rapina avvenuta in autostrada, nelle vicinanze di Canosa di Puglia. In quell’occasione i malviventi si erano impossessati del contenuto di un furgone portavalori. Rinvenute e sequestrare numerose armi con relativo munizionamento, giubbotti antiproiettile, passamontagna, guanti e dispositivi utilizzati per inibire le comunicazioni radio/telefoniche. Sequestrate anche numerose piante di marijuana custodite all’interno di un vivaio in disuso del Foggiano.
Assalto a portavalori, in carcere 5 pregiudicati
