Ci sono gli imprenditori baresi Domenico e Luigi De Bartolomeo, il primo ex presidente di Confindustria Puglia, Nicola Canonico e il sindaco di Noicattaro Raimondo Innamorato, tra i presunti “furbetti dei vaccini” indagati dalla Procura di Bari e convocati per rendere interrogatorio insieme con altri 23 indagati il 30 aprile. Altre 26 persone saranno sentite dagli inquirenti baresi il 10 maggio.
I 53 indagati rispondono, a vario titolo, di violazione del piano vaccinale nazionale che stabiliva l’ordine di priorità della categoria di cittadini da vaccinare, di false dichiarazioni sulla identità, di truffa aggravata ai danni del Sistema sanitario nazionale e di falso ideologico. (ANSA).