“In modo plastico, abbiamo oggi davanti a noi 2 modi, o meglio 2 mondi, di fare banca nel nostro Paese. Questo, infatti, è il quadro confermato anche nella seduta odierna della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. Da un lato, ci sono istituti che hanno evaso in modo positivo una considerevole mole di pratiche, applicando gli interessi previsti dalla legge e con iter che hanno viaggiato in modo spedito. Dall’altro, invece, abbiamo banche che hanno fatto l’esatto contrario: ritardi ingiustificabili, violazioni gravissime come le estinzioni o compensazioni con posizioni pregresse di finanziamento anche per quei finanziamenti garantiti al 100 per cento dallo Stato, aumento dei tassi di interesse fuori misura”. Così il senatore Dario Stefàno, vicepresidente del Gruppo PD a Palazzo Madama “Il tutto – prosegue – in evidente e netto contrasto con le direttive – chiare – date dall’Abi e in barba all’ulteriore sforzo, tutto parlamentare, di perfezionare e migliorare la normativa in tema. Il velo di Maya, oggi, è decisamente squarciato. Continueremo a fare chiarezza, a pretenderla e, conseguentemente, a chiedere alla Banca d’Italia di prodursi nei necessari provvedimenti”.(ANSA).