Cronaca

Ecco il taxi della cocaina: arrestato 36enne ad Andria

I Carabinieri della Compagnia di Andria hanno tratto in arresto L.V., 36 enne pregiudicato del luogo, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella scorsa serata, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno focalizzato la loro attenzione in una nota via del centro storico, zona purtroppo soggetta alle attività di spaccio al dettaglio a seguito di varie segnalazioni giunte da privati cittadini.
Qui subito notavano il giovane a bordo di un’utilitaria condotta da un altro soggetto. Il modus operandi era apparso subito chiaro; il ragazzo arrestato, poi risultato privo di patente di guida, riceveva le ordinazioni e, con l’aiuto dell’amico “tassista” si muoveva per consegnare lo stupefacente. È bastato poco ai militari per capire i movimenti loschi del soggetto ma anche quest’ultimo si era accorto di essere sotto osservazione. Ne nasceva un inseguimento per le vie della città durante il quale L.V. gettava dal finestrino tre involucri, che prontamente raccolti dai carabinieri, sono risultati, poi, contenere cocaina.
La successiva perquisizione personale permetteva di rinvenire del denaro contante ed un telefono cellulare utilizzato per le ordinazioni e gli appuntamenti.
I militari decidevano di approfondire il controllo, estendendo la perquisizione presso l’abitazione del pusher dove, occultato in un sottoscala, veniva rinvenuto un ulteriore involucro contenente altre due dosi di cocaina, del peso complessivo di tre grammi.
Il prevenuto veniva quindi dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione della competente A.G., veniva sottoposto agli arresti domiciliari, mentre il suo autista è stato denunciato a piede libero. L’operazione condotta dai militari della Compagnia di Andria, seppur tesa al contrasto dello spaccio al dettaglio, si inserisce in un contesto più ampio di contrasto alla criminalità organizzata locale. Controlli serrati proseguiranno al fine di elevare la percezione di sicurezza della popolazione andriese già toccata dai recenti gravi eventi delittuosi.

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