È nelle liste della Lega l’unico candidato ‘impresentabile’, secondo il codice di autoregolamentazione Antimafia, alle elezioni regionali in Piemonte di domenica prossima. Si tratta di Riccardo Lanzo, rinviato a giudizio per corruzione e per atto contrario a doveri di ufficio. Nel Comune di Bari, i cosiddetti ‘impresentabili’ – in particolare anche secondo la legge Severino – sono Francesco Lezzi, della lista Dirella Sindaco, su cui pende una condanna per detenzione di sostanze stupefacenti e Annunziata Mega della lista Pensionati, che ha due condanne per ricettazione continuata. Lezzi, dopo le verifiche disposte dalla Commissione antimafia, su segnalazione della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, risulta incandidabile sia per la legge Severino sia per il Codice di autoregolamentazione avendo riportato una condanna definitiva (sei mesi e 1.400 euro di multa) dal gup presso il Tribunale per i minorenni di Bari nel 2009. Annunziata Mega è incandidabile solo per la legge Severino.