Prima il guardasigilli Alfonso Bonafede – nel capoluogo pugliese in visita alle casermette Milano e Capozzi – poi Matteo Salvini in Capitanata e ad Ostuni, per tirare la volata ai candidati del centrodestra nella tornata di Comunali ed Europee, infine Nicola Zingaretti, a Foggia a sostegno di Pippo Cavaliere e del centrosinistra formato extra large con il quale l’ex assessore prova a sfilare la fascia tricolore a Franco Landella. A due settimane dalle urne, esponenti dell’esecutivo e big nazionali dei partiti tornano in Puglia. Più istituzionale l’approdo del Guardasigilli, che segue il tour degli aspiranti primi cittadini nelle sedi del comparto giudiziario barese e precede il vertice già fissato nella Capitale per il 28 maggio prossimo per la firma del protocollo a tema, imperniato proprio sulle strutture che il successore di Andrea Orlando vaglierà nelle prossime ore. Di segno marcatamente elettorale, invece, il ritorno del titolare degli Interni, nella giornata di giovedì: l’agenda prevede la tappa a San Severo, al fianco della leghista Marianna Bocola, ma anche quella in piazza Battisti – nel capoluogo dauno – con l’azzurro, inquilino uscente di Palazzo di Città. Ad accompagnarlo, l’amico e imprenditore Massimo Casanova, in corsa per un posto a Bruxelles e fresco di contestato endorsement da parte dell’assessore regionale pugliese alle politiche agricole, Leonardo Di Gioia, che però alle Amministrative sarà in lista a sinistra sotto le insegne di “Senso Civico” – creatura nata in ticket con il centrista Alfonso Pisicchio e sotto l’egida di Michele Emiliano, che ha sminato il terreno dalle polemiche e chiuso anche le nomine all’agenzia per le politiche irrigue e forestali, affidando le chiavi a Oronzo Milillo, neo commissario gradito al titolare del dicastero. Venerdì sarà il segretario nazionale dei Democratici Zingaretti a benedire Cavaliere, dall’isola pedonale di Corso Vittorio Emanuele.