Cronaca

In un box del San Paolo, ‘bionde’ di contrabbando e un fucile a canne mozze

Tabacchi di contrabbando, fucile, aggressione e tentato furto con scasso: in 3 diversi interventi, gli agenti della questura di Bari hanno arrestato quattro persone.
Il primo intervento al quartiere San Paolo dove, a seguito di una perquisizione eseguita nei box, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 9,5 kg di tabacchi di contrabbando di varie marche, un fucile a canne mozze modello doppietta marca Bernardelli, risultato rubato, 12 cartucce calibro 12 e 17 cartucce calibro 20. È stato così arrestato Luigi Caputo, 65 anni,per i reati di ricettazione, detenzione illecita di armi e detenzione di tabacchi illegali
Al quartiere Libertà, invece, i poliziotti sono intervenuti in un cortile condominiale dove erano stata segnalata la presenza di due persone sospette, intente a scavalcare un balcone al primo piano di un palazzo. Sul posto gli agenti hanno rintracciato e fermato le due persone mentre si “calavano” da un balcone con al seguito attrezzi atti allo scasso. I due malviventi, Andrea Grieco, pregiudicato classe 94, destinatario di un rintraccio per la sottoposizione alla misura della sorveglianza speciale, e Francesco Passaquindici, pregiudicato classe 83, responsabile di tentato furto in abitazione aggravato in concorso, sono stati tratti in arresto per tentato furto in abitazione aggravato.
In zona piazza Garibaldi, in ultimo, gli agenti della Volante sono intervenuti in un’abitazione dove un incensurato 31enne era stato aggredito da un suo conoscente. L’aggressore si era dato alla fuga a piedi, prima dell’arrivo della volante. La vittima ha fornito agli operatori il nome dell’aggressore e una accurata descrizione del soggetto. I poliziotti si sono messi sulle tracce del fuggitivo e hanno rintracciato l’aggressore, Marco Poliseno di 26 anni, a casa sua a Triggiano. Dagli accertamenti effettuati è emerso che il giovane, dopo aver picchiato il conoscente, si era impossessato di un computer e di un telefono cellulare. È stato arrestato per rapina mentre la vittima è stata soccorsa e accompagnata al pronto soccorso del Policlinico per le cure del caso. I sanitari hanno riscontrato che il 31enne ha subito un trauma cranico/ facciale, giudicato guaribile in 30 giorni.

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