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Innovazione sociale: Bari riqualifica 2 siti per Municipio

È scaduto a mezzanotte di ieri, 31 marzo, il termine per votare online su www.bariinnovazionesociale.it i dieci luoghi, due per ogni Municipio, che saranno riqualificati nell’ambito del “Patto con i Municipi”, il programma finanziato dal Pon metro e finalizzato a migliorare la qualità dei luoghi della vita quotidiana con interventi di mobilità sostenibile, di moderazione del traffico, di rigenerazione di piazze e percorsi pedonali e di miglioramento del verde urbano. La riqualificazione di questi 10 spazi pubblici si aggiunge ai 70 interventi di “agopuntura urbana”, già progettati e finanziati, che compongono il Patto.
Alla chiusura del sondaggio, si sono registrate 15.488 preferenze.
I due luoghi per ciascun Municipio che hanno raggiunto il maggior numero di preferenze.
Municipio I (6.270 preferenze): aree incolte a strada La Penna a Torre a Mare (1.602 preferenze), aree esterne alla Caserma Picca e al Mercato Guadagni a Madonnella (1.530 preferenze); Municipio II (1.648 preferenze): largo Ciaia e largo Principessa Iolanda a S. Pasquale (573 preferenze), via Lembo e aree inutilizzate via Devitofrancesco a Picone (402 preferenze); Municipio III (1.259 preferenze): aree verdi e spazi pedonali nelle vicinanze della scuola Marconi nel quartiere omonimo (369 preferenze), aree incolte in via Romito a San Girolamo (247 preferenze); Municipio IV (2.191 preferenze): giardino don Vito Marotta a Loseto (1.343 preferenze), area ex mercato di via Cascia a S. Rita (435 preferenze); Municipio V (4.120 preferenze): Ex area mercato di via Del Turco (1.906 preferenze), giardino antistante la Chiesa San Nicola a Catino (1.489 preferenze).
I dieci luoghi scelti saranno oggetto di laboratori di progettazione partecipata che si struttureranno in un primo sopralluogo sulle aree individuate e in un successivo incontro, nel corso del quale saranno definiti gli obiettivi condivisi per la trasformazione dello spazio.
Le criticità, le opportunità e gli obiettivi per la trasformazione dei luoghi individuati nel corso dei laboratori costituiranno le basi di indirizzo per il concorso di progettazione, per tutte le 10 aree, a cui potranno partecipare giovani architetti e ingegneri, coadiuvati da team transdisciplinari con competenze relative ad arte pubblica, ecologia urbana, partecipazione.

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