AAA, location da sogno – anche di privati – per celebrare riti civili cercasi. Il Comune di Bari ha presentato l’atto di indirizzo che consentirà di procedere alla pubblicazione di un avviso finalizzato a individuare soggetti pubblici e privati che dispongano di immobili di particolare pregio storico, turistico e architettonico dove poter celebrare matrimoni e unioni civili.
“Quella che presentiamo oggi è una tappa importante di un percorso cominciato quattro anni fa con l’assessorato ai servizi demografici sui matrimoni civili – ha spiegato il sindaco Antonio Decaro -. Sulla scia del trend regionale, che ormai vede l’esperienza del matrimonio in Puglia tra le più gettonate al mondo, negli ultimi dieci anni il numero dei matrimoni stranieri celebrati nelle nostre location sono cresciuti considerevolmente, e anche Bari è finalmente pronta a valorizzare le sue strutture e i suoi immobili più belli per ospitare la celebrazione di uno dei momenti più importante della vita. Stiamo parlando di immobili di pregio che abbiano un valore architettonico e storico e che siano rappresentativi della nostra città, perché questa per noi è anche un’occasione di promozione e valorizzazione turistica del nostro territorio e del nostro sistema ricettivo. Questa sperimentazione, possibile grazie all’avviso esplorativo che sarà pubblicato nei prossimi giorni, farà da apripista per poi lavorare ad un traguardo successivo che per la nostra città potrebbe essere il matrimonio sul mare”.
“Con questa iniziativa – ha sottolineato l’assessore ai Servizi Demografici, Angelo Tomasicchio – intendiamo non solo soddisfare l’esigenza di molti futuri sposi che vorrebbero celebrare la propria unione anche in luoghi diversi da quelli classici messi a disposizione dal Comune, come largo Fraccacreta, il Fortino o la sala consiliare, ma anche investire sulla promozione della nostra città come destinazione turistica. Si tratta di un provvedimento a costo zero per le casse del Comune che invece potrà disporre delle rette previste per le celebrazioni sulla scia di quanto già accade ad esempio per il Fortino o la sala consiliare, coprendo i costi del personale impiegato e investendo le restanti risorse per rafforzare le politiche di marketing. In settimana pubblicheremo l’avviso per accogliere le manifestazioni di interesse, che avrà una durata di 30 giorni e ci auguriamo già per maggio di poter proporre ai nubendi nuove location suggestive sul territorio cittadino”.