“Sono circa 9.200 le domande presentate in Puglia per i 248 posti da navigator previsti. Un in bocca al lupo ai circa 5.000 candidati” che saranno ammessi ai test e “che affronteranno la selezione. Siate consapevoli dell’importanza del ruolo non solo per voi stessi, ma anche per gli altri”.
A rendere noti i dati sulle domande presentate dai pugliesi per ottenere un lavoro da navigator, ovvero la figura individuata dal governo gialloverde – dopo un braccio di ferro con le Regioni – per dare supporto ai Centri per l’impiego nella parte del sussidio che riguarda le politiche attive, l’onorevole Giuseppe Brescia, presidente della commissione Affari Costituzionali di Montecitorio e deputato pugliese del Movimento 5 Stelle. “Grazie ai navigator – prosegue – il Reddito di cittadinanza potrà essere un vero strumento per il reinserimento nel mondo del lavoro”. Dopo Campania, Sicilia e Lazio, la Puglia è la quarta regione italiana per numero di domande. Nel dettaglio un terzo delle domande è stato presentato in provincia di Bari e circa un quarto in provincia di Lecce. “Sarà il voto di laurea a determinare gli ammessi ai test. Il numero degli ammessi – conclude il pentastellato – è pari a 20 volte i posti disponibili per provincia”.