Plastiche monouso tradizionali? No, grazie. La prossima stagione estiva della Puglia porterà con se tante novità tra le quali una che coinvolgerà i numerosi lidi che offrono cibo e bevande. Dal prossimo giugno sarà vietata la somministrazione alimenti e liquidi in materiale monouso non compostabile. È quanto stabilirà una ordinanza della Regione Puglia che prevede l’obbligo di rinuncia alla plastica. La decisione è il frutto di in un incontro tra i funzionari del settore Demanio, i rappresentanti delle associazioni ambientaliste e quelli dei sindacati dei balneari.
“La Puglia anche questa volta è all’avanguardia. Siamo la prima regione in Italia a rinunciare alla plastica per salvare la bellezza del nostro mare. È il nostro contributo per il Venerdì del Futuro che anche domani mobiliterà i ragazzi in tutto il mondo nella sfida contro il cambiamento climatico che sta ipotecando il futuro di tutti”. Così l’assessore regionale al Bilancio con delega al demanio marittimo, Raffaele Piemontese, al termine della riunione.
“Oggi, d’intesa con il presidente Emiliano, ho proposto ai rappresentanti degli stabilimenti balneari, che hanno condiviso all’unanimità, la decisione di dire stop, sin da questa stagione estiva, alla plastica sui nostri lidi, a favore invece di materiale compostabile e monouso. È un risultato prezioso per l’equilibrio futuro del nostro ambiente marino. Siamo orgogliosi di poter mettere questo altro tassello in una Puglia sempre più green e ambientalista. Con questa ordinanza – ha concluso Piemontese – la Puglia anticipa di due anni l’attuazione della direttiva comunitaria che vieterà dal 2021 l’utilizzo della plastica monouso. È un bel traguardo per spiagge sempre più sostenibili dal punto di vista ambientale”.
“È una vittoria su tutti i fronti per la rinuncia alla plastica monouso nei lidi di Puglia”, ha detto Fabrizio Santorsola, presidente Cna Balneatori, sottolineando che “la possibilità di riciclare in maniera sostenibile per l’ambiente, per ridurre l’inquinamento dei nostri mari, è diventata obbligatoria già da quest’anno”. In Puglia tutti gli stabilimenti balneari dovranno rinunciare alla plastica monouso in favore di materiale compostabile e quindi ecocompatibile.
“Questa proposta, partita in sordina qualche mese fa – ha aggiunto Santorsola – è stata favorevolmente accolta dall’assessorato regionale che con grande anticipo rispetto al resto d’Italia l’ha fatta sua. È un obbligo che abbiamo noi concessionari balneari – ha concluso – ma lo stesso obbligo vale per le spiagge libere dove sarà impossibile utilizzare per chiunque materiale plastico non riciclabile