Non è un’ottima annata per la Puglia delle Bandiere blu. Si, è vero: nella nostra regione c’è una new entry, ma anche due località in meno tra le spiagge certificate con il prestigioso riconoscimento. Il report 2019 curato dalla Foundation for environmental education, che premia le migliori spiagge e approdi marini in tutta Italia, vedono la Puglia perdere tecnicamente una Bandiera Blu, passando così da 14 a 13.
Nella lista entra Maruggio con la spiaggia ‘Acqua Dolce’, che nel Tarantino si aggiunge a Ginosa e Castellaneta Marina. Andando a confrontare i dati del 2018, si nota subito che il programma europeo ha depennato Rodi Garganico – new entry lo scorso anno in provincia di Foggia – e Melendugno, nel Leccese.
Riconferma, invece, per tutte le altre spiagge premiate lo scorso anno: Otranto, Castro e Salve nel Leccese, Fasano, Carovigno e Ostuni nel Brindisino, Peschici e Zapponeta nel Foggiano, Polignano a Mare nel Barese e le già citate Ginosa e Castellaneta nel Tarantino e Margherita di Savoia nella Bat.
Va meglio alle province di Foggia e Lecce per il capitolo ‘approdi turistici’, dove viene premiato con la Bandiera Blu il porto turistico di Rodi Garganico e il porto turistico di San Foca a Melendugno. Cinque in tutto gli approdi premiati, gli stessi del 2018: oltre ai due già citati, in lista compaiono Cala Ponte Marina (Polignano) nel Barese, Marina di Brindisi (Brindisi) nel Brindisino e Marina del Gargano (Manfredonia) nel Foggiano.