Realizzare la crescita culturale e dimensionale delle imprese pugliesi per aumentarne la competitività sui mercatiinternazionali.
È questo il cuore dell’accordo di collaborazione economica tra Puglia e Lombardia sottoscritto oggi a Milano a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa, dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dalla presidente di Puglia Sviluppo Grazia D’Alonzo e dal ceo di Elite Luca Peyrano durante l’evento “Finance, Business or Pleasure? Puglia”.
L’accordo prende le mosse da una premessa molto chiara: per crescere serve una maggiore cultura manageriale, finanziaria e organizzativa, ma anche strumenti di finanza alternativa e complementare.
Regione Puglia, la società in house Puglia Sviluppo ed Elite -piattaforma di supporto alla crescita di Borsa italiana, parte del London Stock Exchange Group – per effetto dell’accordo, concorreranno all’una e all’altra necessità. Nasce così “Elite Puglia Hub”, un ambiente riservato alle Pmi della Pugliaespressamente declinato sulle esigenze e peculiarità delle aziende pugliesi.
Ruolo della Regione Puglia sarà quello di valorizzare ed accompagnare i percorsi di cambiamento culturale ed organizzativo delle piccole e medie imprese pugliesi.
“Puglia e Lombardia sono due regioni con un forte legame anche di natura sociale”, ha spiegato il presidente della Regione Michele Emiliano. “C’è un pezzo importante di Puglia che vive in Lombardia, a volte da generazioni. E c’è un pezzo di Lombardia che oggi sceglie la Puglia per i propri investimenti. Con questo accordo stabiliamo uno scambio reciproco nel quale, avvalendoci di un programma innovativo e di successo come Elite, puntiamo a migliorare le performance delle nostre imprese e allo stesso tempo spingiamo la crescita del Mezzogiorno, perché non può esserci uno sviluppo dell’Italia senza il Sud. Per questo il programma sarà declinato in chiave pugliese, quindi in relazione alle specifiche esigenze di crescita e di sviluppo delle imprese del Mezzogiorno”.
“La Puglia non parte da zero”, ha aggiunto l’assessore regionale allo Sviluppo economico Cosimo Borraccino. “I nostri strumenti di agevolazione hanno già generato quasi quattro miliardi di investimenti e offerto nuova occupazione per circa 20mila nuove unità. A questo pacchetto, oggi si aggiunge un’azione che accompagna le Pmi sul mercato dei capitali attraverso lo strumento dei Minibond, un’innovazione assoluta nel mercato del credito italiano perché sostengono in modo totalmente nuovo le imprese che hanno bisogno di risorse finanziarie per sviluppare il proprio business. Entro l’estate partirà la pubblicazione di una call per le imprese interessate a partecipare all’iniziativa”.
Centrale il contributo di Elite che con il suo Programma ha l’obiettivo di accelerare la crescita delle società attraverso un innovativo percorso di sviluppo organizzativo e manageriale finalizzato a rendere le imprese ancora più competitive, più visibili e più attraenti nei confronti degli investitori a livello globale, anche grazie all’accesso a forme molteplici di raccolta dei capitali.
Questo programma, come anticipato, per effetto dell’accordo sarà declinato in chiave pugliese attraverso un ambiente dedicato alle Pmi delle Puglia, “Elite Puglia Hub”, checonsentirà di accelerare la crescita delle piccole e medie imprese pugliesi e migliorarne la competitività; di stimolare un graduale percorso di adozione da parte delle imprese medio-piccole delle migliori prassi di mercato e di modelli manageriali tipici delle società leader; di incoraggiare i processi di cambiamento della cultura aziendale, rendendolitrasparenti ed efficienti; di facilitare l’accesso ai mercati dei capitali, migliorare la governance e l’interlocuzione con investitori qualificati.
L’Accordo siglato oggi terminerà nel 2020, ma potrà essere prorogato o rinnovato. A tre mesi dalla sottoscrizione sarà predisposto un piano operativo per la sua attuazione.