Precipita ultraleggero, muoiono pilota e passeggero Sono due le vittime che si aggiungono al pesante bilancio delle morti negli ultimi tre giorni nei cieli italiani: un ultraleggero è precipitato nel pomeriggio in Salento, incendiandosi nell’impatto con il suolo poco dopo il decollo, a pochi metri dal centro abitato di Ugento. Le due persone a bordo sono morte sul colpo. Sale così a nove il numero delle vittime degli incidenti aerei, sette delle quali nello scontro di venerdì scorso in Valle D’Aosta tra un elicottero e un ultraleggero. Il pilota di quest’ultimo velivolo, il francese Philippe Michel, è sopravvissuto ed è stato arrestato per disastro aereo colposo e omicidio colposo plurimo. Probabilmente potrà spiegare la dinamica dell’accaduto. Resta invece solo spazio alle ipotesi sullo schianto del velivolo in Puglia. Le vittime, entrambe salentine, sono il pilota, il 73enne Tommaso Arbace, imprenditore edile di Gagliano del Capo; e il passeggero, il 43enne Gianluca Causo, di Melissano. Secondo le prime ricostruzioni, a far perdere il controllo del mezzo al pilota potrebbe essere stata una manovra vietata dal manuale di volo libero. Subito dopo il decollo, infatti, il 73enne avrebbe effettuato una improvvisa virata, precipitando pochi secondi dopo. Non si esclude che abbia eseguito la virata perché volesse atterrare dopo avere avvertito qualche problema al motore. Una ipotesi al vaglio degli investigatori anche se l’ultraleggero, un biposto modello ‘Freccia’ costruito dalla salentina Promec, è considerato un velivolo di ultima generazione. Realizzato in carbonio e vetroresina, è ritenuto un ultraleggero avanzato, molto performante: può superare i 250 chilometri orari. L’ultraleggero era decollato nel primo pomeriggio dal campo volo di Gemini ed è precipitato sulla strada provinciale che collega Ugento con la frazione di Gemini. Nella stessa avio superficie, il 25 maggio del 2014, precipitò un altro ultraleggero. A bordo c’erano padre e figlio, entrambi morti nello schianto.
Ugento: precipita ultraleggero, muoiono pilota e passeggero
